Questo cru giace su un suolo argilloso-calcareo, il così detto “alberese”, formazione geologica del Monte Morello, tra le tipologie più rappresentative della denominazione: suolo molto pietroso, ricco in carbonato di calcio e argilla e povero in sostanza organica.
Raccolta a mano selezionando le migliori uve del vigneto Colledilà il 19 ed il 20 settembre 2022.
Le uve diraspate e trasferite per gravità in vasche troncoconiche di acciaio inox da 100 hl, sono poi inoculate con lieviti selezionati. Segue la fermentazione a una temperatura di 24-27°C con follature giornaliere e la macerazione sulle bucce per circa 14-16 giorni.
22 mesi in tonneaux da 500 lt di cui 30% nuovi e 70% di secondo passaggio.
14 gennaio 2025
Anno di impianto: 1997
Superficie: 7,62ha
Altitudine: 380 m. s.l.m.
Esposizione: sud-est
Densità: 6600 ceppi/ha
Forma di allevamento: cordone speronato
Cloni: Sangiovese VCR23, VCR5, Cloni Brolio
Portinnesto: 110R
Il 2022 è stato caratterizzato da un inverno mite e piovoso e dall’assenza di gelate primaverili. Dalla prima metà di maggio sono state registrate temperature sopra la media stagionale – con picchi anche di 30C° – e una totale assenza di precipitazioni, condizione protrattasi per tutto il periodo estivo. Nonostante le difficoltà riscontrate nel primo semestre, le piogge prolungate nel mese di agosto e l’abbassamento delle temperature nel mese di settembre hanno garantito l’assenza di stress idrico per le piante, favorendo il processo di invaiatura e maturazione delle uve.
Alcol: 14,5 % vol.
Acidità totale: 5,79 g/L
pH: 3,23
Estratto secco netto: 27,52 g/L
Polifenoli totali (in acido Gallico): 2114 mg/L