Castello di Brolio 2020 vestito a festa



L’etichetta è sempre la stessa, riconoscibilissima, con la sagoma maestosa del Castello di Brolio difeso dalle sue antiche mura. Ma il color terra di Siena dei profili si colora d’oro per festeggiare una data importante: i trent’anni della “Nuova Ricasoli”. Era infatti il 1993 quando Francesco Ricasoli decise di dedicare tutte le sue energie all’azienda di famiglia per riassegnarle il giusto ruolo nel panorama dell’enologia italiana, quel ruolo che in passato l’aveva vista protagonista della storia del Chianti Classico e non solo. Un anniversario da ricordare.
In questi trent’anni il cammino fatto è stato caratterizzato dalla ricerca costante e dal grande amore per la terra di Brolio. Per comprendere e valorizzarne il potenziale sono stati necessari molti anni di studio che hanno avuto come focus la conoscenza approfondita dei biotipi di Sangiovese presenti, le specificità dei suoli, la zonazione dei vigneti e la pratica di una viticultura di precisione e sostenibile.

Il palcoscenico perfetto per presentare l’etichetta celebrativa è stato un Vinitaly finalmente in grande spolvero, uno dei tanti appuntamenti che punteggeranno per Ricasoli un 2023 dal sapore speciale. Come lo sono le condizioni per potersi aggiudicare la limited edition di Castello di Brolio 2020, disponibile a partire dal prossimo 1° luglio esclusivamente in 1993 casse di legno da tre bordolesi. Da collezionare o aprire in un’occasione davvero speciale.
Non ci saranno altre edizioni dell’etichetta commemorativa. Per chi non potesse entrarne in possesso sarà comunque possibile godere del grand vin Ricasoli nella sua veste classica, sempre grande interprete dell’eleganza del territorio e della personalità del suo Sangiovese. Con la certezza in ogni caso di poter degustare un vino prezioso, capace di conservare nel tempo la sua eleganza e freschezza.