Dedicato a L’Eroica



Ci sono quei periodi dell’anno che hanno un gusto frizzante, il sapore dell’inebriante stordimento tipico dei preparativi, perché l’attesa di qualcosa di bello è emozione pura, travolge, ti fa sentire come in un frullatore e poi, alla fine, capisci che è il desiderio di vivere proprio quei giorni che stai aspettando. Ecco, è questa la sensazione che si avverte in questi giorni a Brolio, è la sensazione del frizzante turbinio che contraddistingue l’umore di tutti, ma proprio tutti. Cosa sta per accadere, oltre alla meraviglia che la natura ci offre nel periodo della vendemmia?

Arriva L’Eroica! Solo pochi giorni e poi la 22esima edizione della corsa di bici che rievoca il ciclismo di un tempo, andrà di nuovo in scena. Detta così, quasi non fa effetto, quasi. Ma chi è stato almeno una volta in questa porzione di Toscana, può immaginare e comprendere l’inebriante stordimento di cui sopra. L’Eroica, nata per volontà di Giancarlo Brocci nel 1997, celebra il ciclismo su strada, la sua storia, i suoi valori: “Vogliamo far riscoprire la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa.” Sì, perché, per affrontare il percorso dell’Eroica bisogna davvero avere coraggio, bisogna davvero avere voglia di fare tanta fatica che poi si trasforma in bellezza, in gusto della soddisfazione, quella di avercela fatta.

Dunque, nulla di contemporaneo: niente bici supertecnologiche dal peso piuma, o maglie dai tessuti traspiranti e borracce che magicamente mandano liquidi rinfrescanti direttamente nella cavità orale arsa del povero ciclista. L’Eroica si percorre esclusivamente con Bici Eroiche – vale a dire biciclette d’epoca da corsa su strada costruite fino al 1987 incluso, con o senza cambio, quali quelle costruite alla fine del 1800 o all’inizio del 1900 -, o con Bici in Stile Vintage. I ciclisti poi devono indossare abbigliamento d’epoca o d’ispirazione, tendenzialmente maglie e calzoncini di lana, acrilico o altri materiali utilizzati fino alla fine degli anni ’80: nel rispetto dello spirito rievocativo, i partecipanti sono invitati a curare la scelta di tutti gli altri accessori, a partire da scarpe, cappellini, borracce, etc. L’unica eccezione è rappresentata dal casco omologato che è permesso oltre che consigliato.

Ebbene, così attrezzati, gli Eroici percorrono 209 km con oltre 3700 metri di dislivello: la pedalata dura almeno 15 ore e gli ultimi tornano a Gaiole in Chianti anche dopo le ore 22.00.

Ma il bello è che pochi km dopo la partenza dal centro del paese, il passaggio più suggestivo è anche quello più drammatico, benché illuminato da decine di candele che conferiscono l’atmosfera del romanticismo di un tempo: la salita fino al Castello di Brolio, dove lo spirito più estremo tocca l’apice dell’eroismo puro.

Il passaggio a Brolio è fondamentale, dunque non potevamo non voler accompagnare la corsa-evento con il nostro sostegno da Global Sponsor, con un bar dedicato proprio a Madonna a Brolio – il nostro Agribar Eroica Caffè -, dove gli Eroici si fermano prima di affrontare la salita del Castello alle prime luci dell’alba e con tante altre iniziative proprio nell’attesa del giorno della corsa.

Ecco, allora, il programma di “Aspettando L’Eroica 2018” che sta già registrando richieste e prenotazioni: sabato 6 ottobre il giorno prima della gara, è possibile prenotare un tour che contempla la Visita guidata alle Cantine e alla Mostra Bici Storiche ed Eroiche con aperitivo all’EROICA CAFFE’ BROLIO e sosta gourmet all’Osteria del Castello.

Dunque, andando in dettaglio, sabato 6 ottobre alle ore 10:15 ritrovo alla biglietteria del Castello per la visita dei giardini, della Cappella di S. Jacopo e della Collezione Privata, di seguito visita alla Cantina – che si trova alla base della collina sulla quale troneggia il Castello di Brolio -, poi ancora visita alla mostra permanente di biciclette storiche ed eroiche, e ancora a seguire la degustazione dei più blasonati vini Ricasoli con la presentazione della nuova annata 2015. Infine, aperitivo presso il nostro Agribar Eroica Caffè, proprio di fronte all’Enoteca. Il pranzo all’Osteria del Castello con un delizioso menu pensato per voi, prevede il Tortino di verdure con salsa al pecorino, i Pici con ragù di carni bianche e riduzione di acciuga e il Semifreddo dell’Osteria, tutto accompagnato da Albia Rosé e Brolio Chianti Classico.

E poi, domenica 7 ottobre, alle prime luci dell’alba, tutti in bici e pronti a inerpicarci su per la salita fino al Castello di Brolio con una bottiglia di Brolio Bettino in regalo!

Per info e prenotazioni, vi preghiamo gentilmente di scriverci all’indirizzo castello@ricasoli.it entro il 2 ottobre.

Vi aspettiamo qui a Brolio, a prestissimo.

1
2