Il bosco inglese: tra piante rare e una speciale caccia al tesoro



In tempi di Caronte – come molti chiamano l’anticiclone africano che rende questo luglio bollente – la sola parola “bosco” già da sola fa sognare. Ma quello tutto intorno al Castello di Brolio non è un bosco qualsiasi, è quello che volle a metà dell’Ottocento il Barone Bettino Ricasoli. E lo volle secondo la sensibilità del tempo che prediligeva il far “vincere” la natura e quindi la casualità, la libertà del suo manifestarsi. Beninteso secondo precise scelte estetiche e assolutamente intellettuali. In questo il Barone Bettino fu supportato dalle conoscenze del fratello Vincenzo, insigne botanico e dalla sollecitudine di amici appassionati del settore, con i quali ci furono scambi di piante rare. Così se il viale di cipressi che oggi porta al Castello è una delle più classiche immagini della Toscana, con i filari che modellano il percorso, ben diversa è l’impressione di chi, attraversando il bosco a piedi, accanto agli alberi tipici del nostro territorio può ammirare cedri del Libano, sequoie, ginepri della Virginia, ginkgo e così via. Un mondo quasi incantato.

Ma il bosco inglese non soddisfa solo l’appassionato di botanica, perché ne abbiamo fatto un luogo perfetto anche per i più piccoli: per loro è stato pensato “Brolio4Kids”, un percorso di 45 minuti con divertimento assicurato. La salita sarà un gioco da ragazzi – anzi, da bambini! – grazie alla caccia ai timbri che raffigurano sia gli animali che popolano il nostro mondo di Brolio, come il picchio muratore, il cinghiale, l’istrice, la volpe rossa o lo scoiattolo, sia le piante che lo hanno fatto conoscere ovunque: a cominciare da vite e olivo ma senza dimenticare cipressi, pini, lecci. Basta seguire la “Caccia ai Timbri” nel percorso “ai Pini”, segnalati da frecce rosse, grazie alla mappa messa a disposizione all’inizio del percorso. Sono undici le tappe dove timbrare la propria mappa per arrivare, un timbro dopo l’altro, fino alla biglietteria del Castello che consegnerà ai piccoli esploratori una sorpresa. Anche gli adulti accompagnatori avranno la loro ricompensa, non fosse altro che per l’ascesa impegnativa: per loro è prevista la degustazione omaggio di uno dei nostri vini che con grande professionalità propone l’Enoteca Ricasoli.