Pillole di Brolio



Nelle ultime settimane nei vigneti di Brolio, alla potatura con l’innalzamento delle temperature è seguito il cosiddetto “pianto della vite”, l’emissione di linfa che anticipa, generalmente di circa un mese, il germogliamento attualmente in corso.

Quello del germogliamento è un momento magico che ogni anno ci ricorda il miracolo della vita, riempiendo di colore verde brillante le vigne quando si schiudono le gemme. È una fase cruciale per la vite e molto dispendiosa in termini di energia, perché la pianta, per far fronte all’ingrossamento delle gemme e all’uscita del germoglio, deve utilizzare le riserve di amido e nutrienti che ha accumulato nel periodo che intercorre tra il post-vendemmia e la quiescenza invernale.

L’apertura delle gemme avviene quando le temperature si aggirano stabilmente sopra i 12°C e dipende molto anche dal tipo di suolo, dal vitigno, dall’epoca di potatura e dall’esposizione del vigneto. La prima gemma ad aprirsi è quella principale e dal momento della sua esplosione, nel giro di 10 giorni tutte le gemme del tralcio si aprono. Da questo momento i germogli si stenderanno e cresceranno ogni giorno, richiedendo l’opera costante dell’uomo che accompagnerà e curerà con attenzione ogni fase e dettaglio.

Conoscere e studiare le fasi fenologiche della vite, soprattutto per chi pratica un’agricoltura di precisione come Ricasoli, è fondamentale per intervenire tempestivamente con pratiche colturali ben definite e arrivare a produrre uva di elevata qualità organolettica. Questo è l’obiettivo agronomico del team di Brolio che mette costantemente in campo scienza e coscienza per preservare le risorse e incrementare costantemente il dialogo con le viti.