
Ricasoli annuncia l’uscita delle quattro Gran Selezione 2022
25 Luglio, 2025Una nuova vendemmia è ormai alle porte sulle dolci colline di Gaiole in Chianti, ma è anche tempo per Ricasoli di presentare le sue Gran Selezione 2022: Castello di Brolio, Colledilà, Roncicone e CeniPrimo. Quattro interpretazioni di Sangiovese, il primo è il Vin de Château della tenuta, gli altri tre sono espressione di un vigneto singolo, e tutti raccontano l’identità profonda del Chianti Classico.
Un’annata, la 2022, che è stata tra le più impegnative degli ultimi anni: estate calda, siccità prolungata e un clima sempre più imprevedibile. Ma è proprio in queste sfide che emerge l’eccellenza di un grande terroir e l’esperienza di una cantina con oltre nove secoli di storia e del suo gruppo di lavoro, che ha fatto di ricerca e studio il suo punto di forza.
Grazie a una gestione agronomica mirata, lavorazioni del suolo attente, potature intelligenti e alla protezione del grappolo attraverso la giusta gestione della fronda, Ricasoli è riuscita a tutelare l’equilibrio della vite in tutte le sue fasi di sviluppo.
Poi la pioggia di fine agosto, “sana e benedetta”, come l’ha definita Francesco Ricasoli, ha riportato freschezza e permesso la piena maturazione del frutto.
La vendemmia, iniziata il 14 settembre e conclusasi entro il 24, ha dato origine a vini che esprimono finezza olfattiva, struttura elegante e tannini vellutati. In cantina, vinificazioni delicate e legni selezionati hanno esaltato l’eleganza naturale del Sangiovese.
Il risultato? Vini dalla raffinata chiarezza aromatica, dal frutto vibrante e dalla struttura setosa e persistente, ognuno dei quali è il ritratto del suo vigneto di origine e del territorio di Brolio.
Anche le prime reazioni della critica non si sono fatte attendere: Wine Spectator ha inserito il Castello di Brolio 2022 tra gli Hot Wines, mentre Vinous lo descrive come “un vino davvero bello ed elegante. Ampio al palato, con una splendida freschezza, il 2022 è anche molto completo. Cedro, tabacco da pipa dolce, ciliegia macerata, liquirizia e moca sono alcune delle tante sfumature che iniziano a prendere forma con un po’ di attenzione. È un vino splendido”.
Queste nuove etichette non sono solo un tributo alla terra di Brolio, ma anche un segnale forte di come tradizione e innovazione possano convivere, pur nei contesti climatici più difficili. E come il Sangiovese, se ben interpretato, riesca ancora a sorprendere.
Per i collezionisti e gli intenditori sono vini tutti da scoprire, espressione del luogo, del patrimonio e dell’arte di adattarsi ad un clima in continua evoluzione. Prossimamente nelle migliori enoteche e già sul nostro e-commerce.
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