Elegante, armonico, piacevole e ricco di profumi: un ottimo Chianti dalla beva accattivante, che si presta ad essere degustato quotidianamente e abbinato con innumerevoli pietanze.

Dopo un inverno sostanzialmente mite, la primavera è stata caratterizzata nella sua prima parte dalla scarsità delle piogge. Giugno al contrario ha registrato una presenza inusuale di precipitazioni, che nella prima quindicina del mese hanno raggiunto gli 80 mm. Dopo la metà del mese le piogge sono cessate e sono arrivate le temperature estive, comunque nella media stagionale e senza particolari picchi. Le piogge si sono ripresentate solo verso la metà di agosto e ancora alla metà di settembre. L’ultima uva a essere raccolta è stata il Sangiovese, che grazie alle forti escursioni termiche tra giorno e notte nel mese di settembre ha potuto sviluppare grandi profumi e grandi estrazioni di colore.

Rosso rubino intenso. Vinoso con sentori floreali, la viola mammola del chianti sembra essere nel bicchiere. Speziato chiodi di garofano, pepe , cioccolato e visciole selvatiche. In bocca si sente il Chianti con la sua vinosità , mineralità e sapidità . I tannini ricordano la cioccolata. Il buon gusto è in equilibrio con la sua acidità che lo rende fresco. Il finale lungo lascia la bocca pulita e pronta al pasteggio.